Raoul e lo zio Secondo CasadeiL’Orchestra Casadei è l’orchestra italiana da ballo più famosa al mondo, oggi guidata da Mirko Casadei (19/08/1972), figlio del famoso Raoul Casadei (1937-2021), “il re del liscio”.

Fondata nel 1928 dal M° Secondo Casadei (1906-1971), autore di “Romagna mia”, portata poi al successo nazionale da Raoul che a metà degli anni '60 entra a far parte dell’Orchestra. Insieme hanno scritto canzoni e calcato tantissimi palcoscenici, tanto che lo zio Secondo rinominò la band “Orchestra Secondo e Raoul Casadei”.

Nel 1971, alla scomparsa dello zio, Raoul prende il timone dell'Orchestra Casadei. Da quel momento, scoppia in Italia la febbre del liscio: oltre 365 concerti all'anno, milioni di chilometri su un grande pullman chiamato dalla stampa "la reggia viaggiante", con bar e cuccette per affrontare i tanti viaggi.

La sua carriera è ricca di eventi, premi e riconoscimenti, iniziative e idee davvero speciali. Innovatore e anticipatore; inventore di slogan, uno su tutti: "Vai col Liscio".

Nel 1973 arriva il grande successo, quando Raoul lancia la canzone “Ciao mare”, che ha fatto ballare tutta l’Italia a suon di “Liscio”, termine coniato proprio da Raoul ed entrato poi nel vocabolario della lingua italiana.

Raoul Casadei - Live anni '70Raoul Casadei è autore di tanti successi italiani che hanno fatto il giro del mondo: Ciao Mare, Simpatia, La Mazurka di Periferia, Romagna e Sangiovese, Amico sole, La mia Gente, Romagna Capitale e tanti altri.

Negli anni '70 Raoul ha partecipato ai più importanti Festival e alle principali manifestazioni musicali (Festivalbar 1973 con Ciao mare; Festival di Sanremo 1974 con La Canta; Festivalbar 1975 con Giramondo; Giro d’Italia 1978 con la sigla Pedala Pedala e poi ancora Cantagiro, Disco per l’estate... etc.), ed anche ai più importanti programmi televisivi degli ultimi 50 anni.

Solare, ottimista, creativo, Raoul Casadei ha sempre creato eventi satelliti alla sua attività musicale: nel 1976 ha costruito la più grande balera italiana a Ravenna, il centro internazionale Ca' del Liscio, e nel 1984 ha trasferito l’epicentro della sua musica sulle spiagge dell’Emilia Romagna con l’idea di una balera galleggiante costruita su una motonave trasporto passeggeri per i turisti: La Nave del Sole.

Partecipa a film per il cinema: nel 1975 “Di che segno sei”, con Adriano Celentano e Mariangela Melato, di Sergio Corbucci e nel 1976 ”Vai col liscio“, con Alberto Sordi, Renato Pozzetto, Adriano Celentano e Fred Astaire.

Raoul e Mirko Casadei - Il passaggio di testimone (2000)Nel 1987 il film “Rimini Rimini Rimini” di Sergio Corbucci, con Paolo Villaggio e Serena Grandi; “La nottata”, 1974, con la regia di Tonino Cervi; “Ogni volta che te ne vai”, prodotto da Fandango nel 2004, con Fabio De Luigi; “Liscio”, di Claudio Antonini, con Laura Morante. Nel 2019 "Tutto Liscio", con Maria Grazia Cucinotta, Ivano Marescotti e Giuseppe Giacobazzi.

Nel 1996 partecipa al Festival di Sanremo, fuori gara, insieme a Elio e le Storie Tese con “La Terra dei Cachi”.

Raoul è anche interprete di spot pubblicitari (Barilla e Biancosarti), film e fotoromanzi; compone le musiche di sigle televisive fra cui: "...E viene sabato, e poi domenica" per la trasmissione Domenica In del 1977, e "Rimini Rimini Rimini" per l'edizione del 1991 della trasmissione Stasera mi butto.

Negli anni '80, con il boom del turismo in Romagna, inventa la Musica Solare, inserendo nuove sonorità mediterranee.
Negli anni '90, con l’arrivo in Italia delle musiche caraibiche, dà vita al Latino-Romagnolo, poi al Ballo Globale, coronato da un’opera discografica sul ballo di oltre 250 titoli mondiali.

Nel 1980 Raoul Casadei lascia il palcoscenico, pur continuando a incidere dischi, incrementando il mito e aumentando ancor di più la sua popolarità, e nel nuovo millennio passa il testimone dell’Orchestra al figlio Mirko, che oggi, con il suo pop-folk, porta avanti il famosissimo "brand" Casadei.